Lago Casta
Distanza: 3 km
Durata: 1h
Livello: Molto facile
Elevazione: 15 D +
a piedi
Percorso

Lago Casta

Questo brevissimo anello ti offre un'immersione nell'area naturale del Lago Castet, un saligat. Approfitta delle zone d'ombra e delle splendide viste sul fiume, sul lago e sul villaggio di Castet e non perdere una sosta alla Maison du lac!

Distanza: 3 km
Durata: 1h
Livello: Molto facile
Elevazione: 15 D +
a piedi
BIELLA
cappio
In riva al fiume, In montagna
linea gialla

Itinerario dettagliato

MappaLista

BIELLA

Da Pau, prendere la direzione di Saragozza. A Gan, svoltare verso la Spagna sulla D934. Dopo Louvie-Juzon, due chilometri prima di Bielle, si costeggia il Lac de Castet e si svolta subito a sinistra nel parcheggio del sito.

Punto di partenza

1

Lago di Caste

Partenza. Questo brevissimo anello ti offre un'immersione nello spazio naturale del Lago di Castet, goditi le zone d'ombra e gli splendidi panorami. Dal parcheggio, dirigersi a est verso la Maison du lac. Prima del ponticello si svolta due volte a sinistra per un sentiero nel sottobosco che porta al lago. Alla fine del pontile, una bellissima vista del villaggio di Castet, dichiarato patrimonio dell'umanità, con la sua chiesa di San Policarpo dell'XI secolo e il suo castello, una casa fortificata del XIII secolo. Ritorno per lo stesso sentiero al parco giochi.

2

Ai margini del ruscello

Alla sua sinistra si prende l'alzaia che sale lungo il Gave d'Ossau. Passare davanti all'area pic-nic e proseguire fino a raggiungere una sbarra, all'altezza del parcheggio annesso “Arriu Mage”. La saligue è un termine locale che designa l'ambiente naturale vicino a un “gave” (nome dei fiumi montani dei Pirenei), questa zona umida la cui vegetazione è spesso costituita da salici e ontani. Ospita un ambiente faunistico e floristico molto ricco. Si lascia il Gave e si gira a destra costeggiando il teatro verde dove in estate vengono organizzati numerosi spettacoli. Girare a destra costeggiando il teatro verde dove in estate vengono organizzati numerosi spettacoli.

3

Nel sottobosco

All'angolo nord-ovest del parcheggio si prende il sentiero sottobosco per attraversare l'area naturale in direzione opposta. Sei in un'atmosfera diversa, ancora al riparo sotto una fittissima vegetazione di salici e ontani. L'ambiente è molto umido: attraverserete diversi piccoli corsi d'acqua (passerelle) e costeggiate uno stagno frequentato d'estate da apprendisti pescatori, dove mangiare, dissetarvi o approfittare delle numerose attività offerte sia in acqua che a terra da da aprile a inizio novembre.

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