La fontana dell'Esteret
Distanza: 4 km
Durata: 2h
Livello: Facile
Elevazione: 345 D +
a piedi
Percorso

La fontana dell'Esteret

Salire alla fontana permette di guadagnare quota e di avere una splendida vista sul paese di Gère, la vallata, la scogliera dell'avvoltoio e il Pic de Ger. Il sentiero in primavera è un vero e proprio giardino con susseguirsi di cespi di gerani rosa, campanule e aquilegie azzurre.

Distanza: 4 km
Durata: 2h
Livello: Facile
Elevazione: 345 D +
a piedi
GERE-BELESTEN
cappio
Nel villaggio, In montagna
linea gialla

Itinerario dettagliato

MappaLista

GERE-BELESTEN

Raggiungere Pau (Pyrénées Atlantiques), seguire la direzione Saragozza fino a Gan quindi prendere la D 934, direzione Laruns, Gourette, Spagna (Col du Pourtalet), Col d'Aubisque. Alla rotonda di La Falaise aux Vautours, prendere la direzione Gère-Bélesten. Svoltare alla prima a destra e salire nel quartiere di Gère. Parcheggiare 100 m dopo la chiesa.

Punto di partenza

1

Villaggio di Gère-Bélesten

Partenza dalla piazza di Gère-Bélesten salendo in cima al paese. L'escursione inizia nella piazza sopra la chiesa nel villaggio di Gère. Il territorio di Gère-Bélesten si trova di fronte alla scogliera dell'avvoltoio, una riserva naturale per la conservazione dei rapaci. Il grifone non è l'unica specie presente nella Valle dell'Ossau; il gipeto, arancione e nero, è il rapace più grande d'Europa con un'apertura alare di quasi tre metri. Si nutre di ossa, dopo il passaggio dei suoi cugini i Grifoni su carogne. Quanto al capovaccaio, è il nostro gabbiano di montagna con il suo piumaggio bianco e nero. Ritorna sui Pirenei per deporre le uova e allevare i suoi piccoli dopo un soggiorno invernale in Africa.

2

Fontana di Esteret

0h10 Prendere la strada a destra che sale. La salita alla fontana permette di guadagnare quota e di avere una splendida vista sul paese di Gère, sulla vallata, sulla scogliera dell'avvoltoio e sul Pic de Ger. Un centinaio di metri più avanti, imboccare un sentiero a sinistra che parte nell'erba. Si arrampica a pizzi sopra il paese e fino alla fontana dell'Esteret. In primavera, da maggio a luglio, il sentiero è un vero e proprio giardino con susseguirsi di cespi di gerani rosa, campanule e aquilegie azzurre.

3

Ritorno in città

1h00 A sinistra si scende in un bosco di noccioli. Il sentiero si unisce a un sentiero pastorale. 1h10 A sinistra si scende sulla pista, la si lascia 150m più in basso per un bel sentiero lastricato che taglia i tornanti (nei giorni di pioggia evitare questo passaggio molto scivoloso e proseguire sulla pista). Ritornati in pista, si prosegue in discesa fino al paese e al punto di partenza. In questa escursione i punti da non perdere sono: i fiori da maggio a luglio durante la salita, la vista sulla vallata e la fontana dell'Esteret.

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