Da Gabas a Sallent de Gallego attraverso il Col de Peyrelue
Distanza: 14.1 km
Durata: 5h
Livello: difficile
a piedi
Percorso

Da Gabas a Sallent de Gallego attraverso il Col de Peyrelue

Per raggiungere la Spagna, un'alternativa al Col des Moines e al Col du Somport è prendere la direzione della valle del Brousset e del Col de Peyrelue. Un itinerario intrapreso a partire dal XVI secolo da mercanti e pellegrini, diretti al Sallent de Gallego e alla Val Tena.

Distanza: 14.1 km
Durata: 5h
Livello: difficile
a piedi
GABA
Vai (percorso lineare), Percorso utilizzando un GR®
in montagna
Segnali direzionali blu

Itinerario dettagliato

MappaLista

GABA

A sud di Pau, prendere la direzione di Oloron-Sainte-Marie fino a Gan (N134), poi quella di Arudy e Laruns, nella valle di Ossau (D934). Superare Laruns, quindi risalire la strada del Col du Pourtalet fino a Gabas. Parcheggio nel centro del borgo.

Punto di partenza

1

Artouste-Fabreges

Dalla cappella Gabas si attraversa la frazione lungo la D934. Dopo il ponte sul Gave de Bious (cartello uscita Gabas), dei due sentieri sul lato destro della strada, prendere il sentiero a sinistra (segnavia GR108A). Si unisce alla strada di Pourtalet un po' più in alto; attraversare (attenzione) per un nuovo percorso opposto. Passerà vicino a un bacino d'acqua, quindi troverà la D934. Si costeggia il bitume a sinistra, in salita (attenzione, traffico intenso). All'ingresso di Artouste, lasciare a sinistra la segnaletica GR10 per proseguire lungo la strada lungo gli impianti idroelettrici, quindi oltre per 500 m. Uscendo da un tornante a destra, scopriamo la diga del Lac de Fabrèges; lasciare la strada per un discreto sentiero sulla sinistra, poco prima di un edificio blu (2,2 km / 0h40). Si scende lungo la recinzione per trovare una passerella, poi un sentiero che sale sulla sponda opposta, serpeggiando in una faggeta. In cima, mettere piede su una piattaforma erbosa (ex cava e campo da tennis); fare qualche passo a destra per il belvedere. Il percorso prosegue sull'ampio sentiero a sinistra. Attraversa un ruscello, quindi ti guida in discesa fino alla località di Artouste. Quando si raggiunge un tornante di una strada, seguirla a sinistra per passare sotto la cabinovia e raggiungere un incrocio all'ingresso del parcheggio Artouste-Fabrèges.

2

Cabina del Quebec

Percorrere 30 m sulla strada di accesso alla stazione poi scendere a destra su sentiero erboso, presto orizzontale e dominante il lago per tutta la sua lunghezza. Alla fine si attraversa la strada e si risale un terrapieno per proseguire sul sentiero segnalato sopra la strada. Dopo essere passato sotto una conduttura dell'acqua, si scende verso la D934. Prendere Pont de Camps a destra (attenzione) e svoltare subito a sinistra su una strada secondaria asfaltata (segnavia “Port Vieux de Sallent”). Nel primo tornante lasciare il bitume per il sentiero di fronte; entra nel Parco Nazionale dei Pirenei (cartello). Il markup ora è più leggero; si prosegue sull'ampio sentiero erboso della valle del Brousset (dà a sinistra). Superare un rifugio e fare uno slalom in mezzo ai blocchi rocciosi di Brousset. Incrocio dopo il rifugio Quèbes (7 km / 2h30). Ignorate il ponte a sinistra e continuate a salire il sentiero erboso a destra. Ignorate una passerella più avanti e proseguite dritti sul fondovalle.

3

Passaggio di frontiera Peyrelue

Intersezione di sentieri sotto il Caillou de Soques (8,7 km / 3 ore). Lasciare a sinistra una passerella e a destra il sentiero per il rifugio Pombie, per proseguire di fronte su sentiero in leggera salita, tra boschetti e prati (tenere il sentiero più segnalato). All'uscita di un piccolo bosso, scopriamo le rovine di Caze Brousset (00 m). Proseguire sul sentiero in salita con vista sulle rovine. Dieci minuti più in alto si attraversa in mezzo un prato (ometti) poi, prima di raggiungere la faggeta, fare attenzione a salire nell'erba a destra, ai margini del bosco (fuori sentiero). Nella parte alta della radura (circa 1390 m), si segue il sentiero che si addentra nel bosco sulla sinistra (notare un dolmen). Si perderanno alcuni metri per raggiungere una recente e imponente passerella sul Gave (1490 km / 10,5h3). Sulla sponda opposta, prendere il sentiero a sinistra; sale in brevi tornanti verso un grosso masso, poi devia leggermente a destra per passare sotto la strada, che in breve tempo si ricongiunge a monte di uno sbarramento valanghe. Salire lungo la D45 per 934 m (attenzione). Poco prima del ponte in pietra Peyrelue si lascia il bitume per il sentiero segnalato a sinistra (direzione rifugio Peyrelue). Emerge da un bosco chiaro poi prende quota in brevi lacci. Al rifugio Peyrelue (punto d'acqua) si raggiunge il fondovalle e si percorre uno dei sentieri orizzontali verso sud. Passando da una sponda all'altra del torrente, il percorso ci avvicina al confine. Quando la vallata si allarga, continuare a proseguire per l'erba (ignorare un alto rifugio a sinistra). Aggirare una zona umida a sinistra per raggiungere il valico di frontiera di Peyrelue (500 km / 14,1 ore), poco segnalato (recinzione). Un sentiero prende il sopravvento in mezzo ai blocchi e al diaframma per scendere sul versante spagnolo.

Download