Circuito con le racchette da neve Le Bois Noir
Distanza: 6 km
Durata: 2h30
Livello: difficile
racchette da neve

Itinerario dettagliato

MappaLista

GOURETTE DELL'EAUX-BONNES

Partenza a 1350 m ai piedi delle piste, arrivo a 1650 m

Punto di partenza

1

Ingresso al bosco

La partenza del percorso si trova presso la pista da slittino a destra del fronte nevoso. Passare tra il rifugio di partenza della telecabina Bézou e il rifugio di arrivo della telecabina Ley, che collega il parcheggio Ley. Arrivati ​​alla pista da slittino la si risale a destra, contro la rete di protezione. Poco più avanti il ​​sentiero svolta a destra ed entra nel bosco. Poco dopo inizia il sentiero nel sottobosco. Per raggiungere il punto 1, non risalire la pista La Balade, passando dietro l'hotel La Boule de Neige, e non prendere l'accesso che porta all'asilo nido. Con decreto comunale è vietata la circolazione dei pedoni o delle ciaspolate sui sentieri, al di fuori delle zone delimitate.

2

Curva del Bois Noir

Dopo il punto 1 il sentiero, inizialmente pianeggiante o in leggera salita, attraversa una prima zona boschiva. Qui inizia il Bois Noir. È il dominio della foresta di faggi e abeti, che conferisce a questa foresta il suo carattere oscuro. Dopo alcuni tornanti il ​​percorso porta un po' più in alto sul sentiero La Balade. Tenersi bene a destra, lungo lo spigolo, fino alla rete protettiva che protegge la curva del Bois Noir. Al termine della rete il percorso devia a destra per entrare nel bosco. Non seguire la traccia orizzontale, ma proseguire prendendo l'ampio sentiero che sale fino ad entrare nel bosco. Quest'ultimo prosegue in un tornante attraverso il Bois Noir. Si entra nella grande foresta di Bois Noir, zona tranquilla per il gallo cedrone. Attenzione ai disturbi che potrebbero disturbare la fauna selvatica (urla, musica, ecc. sono da evitare, grazie).

3

Radura dello stagno

Il sentiero attraversa il grande bosco, dove si possono osservare numerose tracce e segni della presenza di animali. Qui è il dominio del Gallo cedrone, più comunemente chiamato Gallo Erica. Questa specie protetta è un indicatore molto forte del buono stato della foresta e della sua biodiversità. Le tracce più frequenti appartengono ad un animale ben noto a tutti: la volpe. Sui vecchi tronchi scortecciati si possono intuire, guardando da vicino, le beccate del Picchio nero. È il più grande della famiglia dei picchi. Possiede un becco molto potente, che gli permette di sbucciare la corteccia dei tronchi per cercare le larve di cui si nutre. Poco più in alto il sentiero si addolcisce per raggiungere una piccola radura. Siete arrivati ​​alla località detta de la mare, che confina con la pista da sci La Balade. Attenzione, perché il laghetto sotto la neve resta un luogo di vita da rispettare, vi preghiamo di non passeggiare in questa zona.

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