Il ciclo Marie Blanque di VAE
Distanza: 50 km
Durata: 3h
Livello: media
Elevazione: 837 D +
a VAE
Percorso

Il ciclo Marie Blanque di VAE

Varietà di grande varietà, ideale fin dalle prime giornate soleggiate di primavera. In programma, un passaggio attraverso l'illustre Col de Marie-Blanque, una discesa nella verde Vallée d'Aspe e un ritorno attraverso la rinfrescante foresta di Bager.

Distanza: 50 km
Durata: 3h
Livello: media
Elevazione: 837 D +
a VAE
BIELLA
cappio
Segnaletica stradale

Itinerario dettagliato

MappaLista
1

Dal Lac de Castet al Col de Marie Blanque

Lasciare il parcheggio girando a sinistra e proseguire per 200 m sulla D934. Poco prima dell'Hôtel de l'Ayguelade, girare a destra e seguire una discreta strada asfaltata che sale ripida per alcune decine di metri. Alla Voie verte girare a sinistra fino alla rotonda. Seguire la D2934B a destra in direzione del Col de Marie-Blanque. Dopo alcuni giri di ruote la pendenza si raddrizza rapidamente all'uscita del primo tornante (10%). L'assistenza diventa utile fino a superare la cappella di Houndas (10,5 km) e raggiungere l'altopiano di Benou.Il Pas du Porteigt (11,5 km) dà accesso all'altopiano di Benou, una vasta distesa di prati pascolati da mucche e cavalli in libera circolazione. La strada prosegue a sinistra in mezzo ai fienili (1 km pianeggiante): è il momento di fermare l'assistenza elettrica e godersi questo paesaggio da cartolina. Entrando nel bosco, la pendenza diventa nuovamente ripida (dal 9 al 10% su 900 m) durante i due tornanti del burrone dell'Artigasse, poi è anche in leggera discesa che la strada si avvicina al passo. Solo l'ultimo chilometro sale dolcemente nel bosco (4%) per arrivare al Col de Marie-Blanque.

2

Da Marie Blanque a Lurbe

Il passaggio al versante Aspois avviene nel piccolo vallone ripido di Barescou. È ora di spegnere l'assistenza elettrica e lasciarsi trasportare. Un primo tornante richiede cautela e buon controllo della velocità su pendenze fino al 13%. La strada parzialmente boscosa può rimanere umida per lungo tempo e rivelarsi resistente alle frenate brusche. La traiettoria così come il dislivello si addolciscono nei 10 km che separano il passo dal villaggio di Escot. Alcune belle fattorie bernesi fiancheggiano il percorso e l'arrivo a Escot offre un nuovo paesaggio. Al primo incrocio seguire la D238 a destra in direzione Lurbe. Questo percorso sul fianco della valle alterna un susseguirsi di dossi e zone pianeggianti con le quali bisogna usare con delicatezza l'assistenza elettrica, o addirittura farne a meno. In questa fase, una batteria mezza carica è essenziale per sperare di tornare senza difficoltà. La tranquilla strada dipartimentale scende nella valle dell'Aspe da dove in basso si vede l'omonimo Gave. La prospettiva vertiginosa e l'atmosfera bucolica rendono questo tratto poco frequentato uno dei più belli del circuito. Croce Lurbe.

3

Da Lurbe a Bielle

Allo stop dell'uscita Lurbe, seguire la D918 a destra in direzione Arudy. L'imbocco della Route du Bager sale improvvisamente per un buon km. Breve ma intenso, il “calcio in culo” lascia il posto ad una bellissima discesa per passare nei pressi delle antiche terme di St Christau. Rimanere sulla D918 fino a raggiungere Arudy. Questi 17 km su strada ombreggiata e poco percorsa fanno apprezzare lo status di cicloturista dove ogni anello e ogni altro dosso danno la misura piena della VAE. Tenete d'occhio il livello di carica e l'arrivo ad Arudy procede agevolmente.Al km 43, seguire la D918 a destra per entrare ad Arudy. Il ritorno alla civiltà avviene senza soluzione di continuità all'arrivo sulla D920. Girare a destra verso Laruns. Fare attenzione fino alla rotonda. Prima della seconda uscita, prendere la Greenway a destra e risalirla per 2,1 km fino alla rotatoria D934. Attraversare poi seguire la strada del campeggio. L'accesso a una nuova sezione della Greenway avviene tramite un discreto tunnel sulla destra seguito da una ripida salita. Uscire 1,7 km dopo la vecchia stazione.

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