Il rifugio di Pombie

Risalire il sentiero che va verso il circo verdeggiante di Anéou. La segnaletica richiama i regolamenti del Parco Nazionale, in particolare il divieto di accesso ai cani. Il sentiero attraversa un primo ponte verso il centro pastorale visibile fin dall'inizio. Prima di questa grande baita, un cartello indica di lasciare la traccia per un sentiero sulla destra che passa in vista di una piccola baita e che porta velocemente alla baita Senescau dove si possono acquistare i formaggi di stagione.

È qui che inizia davvero la salita. Il percorso disegna alcuni tornanti in mezzo a prati e… mirtilli! Guadagniamo rapidamente quota, restando in vista della strada e del vecchio confine con la Spagna. I cairn indicano il sentiero, molto ben segnalato, che attraversa dei ruscelli. Il Pic du Midi d'Ossau è sempre più visibile, fino ad offrire la sua intera parete granitica dal Col du Soum de Pombie

Ora basta seguire il sentiero ben segnalato fino al rifugio Pombie, che si intravede ai piedi dell'immenso ghiaione che scende dall'Ossau. Il rifugio si affaccia su un laghetto dalle acque color smeraldo ricche di pesci. Lì incontrerai alpinisti che si preparano per la salita dell'Ossau. Forse l'occasione per evocare questa montagna dalle due cime principali, soprannominata Jean-Pierre, in riferimento ai primi nomi dati ai più grandi e ai più giovani delle famiglie bernesi per rispettare l'equilibrio tra la Chiesa di Roma e quella di Giovanni Battista. A meno che non sia per diversione dell'espressione "gigante di pietra"? Sii tu il giudice!Il ritorno avviene per lo stesso percorso. Attendere circa 1 ora e mezza per tornare al parcheggio.